Chiacchiere tra girls: conversazione con Eliana Cartella, “amica” di Mario Balotelli e Renzo Bossi

Ciao Eliana, sono felice di essere venuta a Brescia per incontrarti e fare quattro chiacchiere in leggerezza. Spero che tutto avverrà senza peli sulla lingua, glabramente, non come hai fatto con Vanity Fair...

Katia, tenendo conto che il tuo blog non ha la visibilità di quella rivista patinata, prometto che risponderò ad ogni domanda che mi porrai, senza resistenze o giri di parole.

Sono contenta di questo, come sai Intimamentekatia è un blog impegnato, ma che sa anche crogiolarsi nelle frivolezze, nei gossip che sono il sale della vita, il liquido amniotico dell'anima. Lo sai Eliana che siamo coscritte? Però io sono più giovane di qualche mese.

Già, il 1990 è stato un anno molto produttivo! Però io annovero già 2 fidanzati famosi, tu Katia sei sempre ferma allo stesso da tempo. Bisogna cambiare Katia, altrimenti si esce dal panorama mediatico. Il nomadismo è la chiave...

Tutti che parlano di questo nomadismo, ma cos'è una nuova moda giovanile? Io sto con Angelo perché lo amo!

Ma come, non leggi Cosmopolitan? Si parla spesso di nomadismo psichico come chiave del successo per uscire con molti uomini senza troppe paturnie e resistenze morali, mentali. Si vede Katia che sei più giovane di qualche mese e un po'... ingenuotta. Avremo tempo più avanti, quando saremo delle anziane trentenni, per una relazione stabile, ora dobbiamo divertirci, farci conoscere, apparire sui media. Scrivendo il tuo nome su google quante pagine hai? Io migliaia, ogni giorno di più. È orgasmica la notorietà; più ne hai più ne vuoi, come una droga, solo che è legale.


Eliana, io preferisco usare altri strumenti per farmi conoscere, le mie relazioni sentimentali fanno parte della mia vita privata e vorrei tenerle fuori da blog e carta stampata. È per questo che ho smesso di aggiornare da tempo il mio diario intimissimo che termina quando mi fidanzo con Angelo... ma non è di me che, almeno oggi, vorrei parlare.

Beh, direi! Hai qua di fronte a te la ragazza che frequenta Renzo Bossi e Mario Balotelli, direi che la gente vuole sentire parlare di altro. In questo momento la diva non sei tu, Katia.

Da quale dei due ragazzi cominciamo? Domanda a bruciapelo: quale dei due preferisci?

Difficile fare una scelta. Bossi e Balotelli sono complementari, le doti che ha uno non le ha l'altro. È per questo che continuo ad uscire con entrambi. Anche se so che ad un certo punto dovrò fare una cernita, eppure stare solo con uno mi sembra riduttivo, perché accontentarsi della monovolume quando si può avere la station wagon? Insieme Bossi e Balotelli fanno un uomo vero, e che uomo!

Sostanzialmente perché non siamo poligami Eliana, e perché Dio non gradisce che ci concediamo a destra e manca, che i nostri ovuli siano il ricettacolo di inseminazioni plurime. L'uomo è come un diamante, deve essere per sempre. Cioè, all'inizio si può girare un po' a vedere cosa offre il mercato, si perlustra il negozio, si provano un po' i vestiti, ma la finalità deve essere l'unità, la coppia. Ad un certo punto ci si rende conto che è giusto fare l'acquisto per la vita, è un po' come l'abito da sposa, si compra una volta sola. Si possono fare lavori di cucito per cambiarlo, ma l'abito è quello e te lo tieni. Non credi?

Ma Katia, in nessun abito troverò un arcobaleno tale di varietà e di potenzialità come nell'accoppiata Bossi-Balotelli. E' come un abito che va bene sia d'estate che d'inverno, elegante e casual, chiaro e scuro.

Dovremmo un po' superare queste metafore.

D'accordo, Balotelli c'ha il cazzo, Bossi il cervello.

Ehi, Eliana, sta attenta con le parole che usi, questo blog è frequentato anche da persone sensibili e da minorenni.

Ma dai Katia, non essere bigotta. Lo sappiamo tutte noi, girls un po' scafate e internaute, che le dimensioni del membro nero sono ragguardevoli. E' per ragioni antropologiche, mi sono documentata a lungo, sono anche andata a parlare con un professorone della Cattolica. Le ragazze nere hanno la vagina più capiente e gli uomini si sono evoluti “dimensionalmente” per soddisfarle, poi devi sapere che è anche un fatto di legamento al di sopra del pene, quello che lo congiunge con il pube, adesso non so il nome tecnico, ma nei neri è praticamente assente e così hanno la possibilità di guadagnare centimetri preziosi. Quel legamento nell'evoluzione del popolo nero si è ridotto per consentire la piena realizzazione dell'uccello, mentre nell'evoluzione bianca resta, per questo alcuni bianchi se lo fanno asportare chirurgicamente.

Che esperta che sei, ma avrà anche altre qualità Balotelli...

Katia, ti garantisco che la sua estensione metrica è più che sufficiente, ma oltre a quello il suo plusvalore è che è pieno di soldi e ama spenderli per farti felice, però è un po' stupidino, il suo vocabolario è molto ristretto, usa poche parole e spesso inappropriate, ed i suoi sms hanno errori di ortigografia clamorosi, intellettualmente mi sento svalutata quando esco con Mario, non riesco a valorizzare appieno i miei studi da modella. Ma cosa ci vuoi fare, mica è italiano...

Ma come non è italiano, Eliana?

Va beh, non è bianco, qualche genetica incapacità a parlare la nostra lingua ce l'avrà, antropologicamente intendo. Però quel che conta è che ti compra un sacco di cose, e questo tende a farti dimenticare che è molto simile ad un orango. Anche accarezzargli i muscoli sulle gambe te lo fa dimenticare in un baleno,quando lo faccio non ricordo nemmeno da quante calorie è composta la mia dieta giornaliera! Balotelli gira con la sua American Express e la tira fuori con una disinvoltura inimmaginabile, come un pistolero del West. C'è da dire che quando usciamo insieme e non stiamo in casa facciamo vita defilata per non farci assalire dai paparazzi in cerca di gossip. Usciamo dall'auto ed entriamo in ristoranti di lusso e luoghi frequentati da un'élite di cui io modestamente faccio parte, non calpestiamo molto asfalto, più tappeti rossi direi. Questo da un lato mi piace perché abbiamo più privacy, dall'altro mi spiace perché farsi vedere è importante, almeno per la mia realtà, per il mio lavoro futuro. Passo così tanto tempo a curare e plasmare il mio corpo che sarebbe un vero e proprio spreco non apparire. A proposito Katia, fammi avere prima le foto che metterai sul tuo blog.

Certamente Eliana. E invece con Renzo Bossi. So che lui è proprio cotto di te. Qual è il rapporto tra i due ragazzi che ti contendono?

Sono sportivi, cercano di prevalere sul campo di gara senza troppe scorrettezze. Io sono molto contenta che questa libera concorrenza crei benefici, cioè doni e regali costosi per la sottoscritta. La loro tenzone mi porta indubbi vantaggi, sia in fatto di merci che di visibilità.

Merci?

Ops, intendevo abiti firmati, oggettini carini, bijoux.

Dai, sii più specifica. Cosa dice Renzo Bossi che esci con un ragazzo di colore. Non è che perdere questa competizione con Balotelli sarebbe una sconfitta per l'orgoglio Padano, che deve alzare bandiera nei confronti del potere nero, certo, lo so che è italiano, ma sto dicendo ciò che Balotelli rappresenta, il nero che spodesta gli italiani, che ruba le loro donne.

Guarda Katia, c'è stata una volta che Renzo, un po' aizzato dalla competizione, ha fatto una cazzata, ma ti giuro, è stata l'unica volta. Insomma, si è imbottito di viagra per dimostrarmi che anche il membro Padano sa svolgere il suo compito, ma per poco non gli veniva un malore...

Sarebbe stato un bello scherzo del destino, sai che anche suo padre ha avuto problemi col viagra, conosci la storia? Proprio perché doveva fare bella figura con una Miss Padania di cui preferirei non dire il nome, si è imbottito e poi gli è venuto l'ictus. Lo so da fonti ufficiali. Avresti dovuto dire a Renzo i rischi che correva.

Gliel'avrei detto, mica voglio trovarmi un morto nel letto, poi farei la fine mediatica di Patrizia (n.d.r, il travestito trovato a letto con Lapo Elkann). Insomma, esser-ci è una buona pubblicità, ma quando ci scappa il morto la pubblicità è destinata a ritorcersi contro. Almeno questo è ciò che ha detto il mio agente.

Curioso anche che quest'anno Bossi padre ha optato per andare a Miss Padania, insieme ad altri ottuagenari tipo Emilio Fede, ad arraparsi guardando le minorenni che sfilavano, mentre Renzo Bossi, che si sarebbe trovato bene come una trota nel fiume tra le sue quasi coscritte, è stato mandato a Malta insieme a degli uomini per seguire il torneo di calcio degli stati non riconosciuti. Ma come andò quella volta con Bossi figlio strafatto di viagra.

C'è poco da fare Katia, ci vogliono 100 Renzo Bossi in overdose di viagra, per fare un Balotelli che dorme. Poi gli venne una tachicardia che pensavo esplodesse. Non ti dico che paura che ebbi. Lui affannato e iperteso mi disse: “Mi sono imbottito di viagra, o mio dio, ho paura, non dirlo a mio padre...”. Devo dire che non la presi molto bene. Se vedo che un uomo, per di più giovane ed in salute come Renzo Bossi prende del viagra per venire a letto con me mi vien da pensare che non lo eccito, che il mio corpo non gli piace da impazzire, e con tutta la cura che ci metto per forgiarlo, il mio corpo, con tutte le ore passate a vom... cioè, con tutte le ore passate in bagno.

Quindi tu hai conosciuto anche il senatur Umberto Bossi?

Si, un paio di volte sono andata a cena a casa loro. È stato divertente osservare le dinamiche padre-figlio, i loro battibecchi, le loro complicità. Renzo si vantava con suo padre dicendo, visto che bella fiòla che ti ho portato in casa, Umberto dava pacche sulle spalle, bofonchiava che quando ce l'aveva duro... insomma, puoi immaginarti cosa mi avrebbe fatto... ed io ero giustamente orgogliosa di tutte queste attenzioni riguardo al mio corpo. Ora Umberto Bossi, poverino, mi fa un po' pena. C'è una badante dell'est che lo imbocca perché lui non è in grado di mangiare da solo. Renzo invece mi sembra un bambinone costretto a ricoprire un ruolo di cui non ha ancora il fisico. A casa si comporta proprio come un bambino, gioca con la palla di spugna, fa le scivolate per terra con le ginocchia, fa versi stupidi, rutti, quando è offeso si rifugia nel suo cantuccio. Poi, Katia, questo lo devo proprio raccontare ai lettori del tuo blog: Umberto Bossi ha una paura matta che quelli di Repubblica mettano nel letto di Renzino una escort con l'intento di creare scandali. Così dice sempre: sta attento alle ragazze con cui esci, se una vuole venire a letto subito con te potrebbe farlo solo per fregarti.

Che tenero... senti, poi c'è un'altra cosa che vorrei chiederti. In un intervista a Vanity Fair hai raccontato di quel concorso di Miss Maglietta Bagnata organizzato dai Giovani Padani . Delle direttive dall'alto, quindi casa Bossi, dissero di non farti vincere, perché ciò avrebbe aizzato le malelingue sulle raccomandazioni per la tua amicizia particolare con Bossi junior. Ciò che mi indigna di questo fatto è sapere di un concorso così prestigioso truccato per fini politici. Eliana, io spero sempre che ci sia una certa meritocrazia nei concorsi per le miss, poi mi vieni a raccontare che chi sta al di fuori della giuria può inficiare sul risultato della competizione, o Dio, questo mi adira tantissimo... anche perché ci sono ragazze che ci credono a questi concorsi, e così per le loro madri...

Si Katia, anche a me diede molto fastidio, anche perché ero convinta di essere la ragazza messa meglio in fatto di seni. Beh, per fortuna non partecipavi tu Katia, perché sarebbe stata una bella sfida. Furono soltanto queste direttive dall'alto che rovinarono il mio sicuro trionfo. Io credo che il parlamento dovrebbe aprire un'interrogazione su questo fatto scandaloso e penso che sia anche perseguibile per legge, come si chiama sta trasgressione? Impalchi truccati forse. Però se ci pensi una mia vittoria avrebbe suscitato dubbi e forse scandali tra i giornalisti, specie quelli di Repubblica.

Eliana, vedendo i tuoi seni sono sicura che avrai modo di rifarti...

Eh, eh, diciamo che ho già avuto modo di intervenire...

Dimmi una cosa: se dovessi scegliere solo una di queste fiamme da portarti su un isola deserta, chi sceglieresti?

Sai, con Balotelli il divertimento è soprattutto fisico, mentre Renzo è capace di valorizzare la mia intelligenza, riusciamo anche a fare discussioni alte, mi parla di politica, di federalismo, di orgoglio bresciano, ed io pendo dalle sue labbra dotte. Entrambi però come ti dicevo all'inizio sono un po' incompleti. Per questo al momento preferisco tenermeli tutt'e due.